Save the children it: riferimenti della filiale italiana

Presieduta oggi da Claudio Tesauro, la filiale italiana di Save the Children è nata alla fine del 1998 come Organizzazione non governativa riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri. Dal 1999 contribuisce non solo all’attuazione dei diritti dei bambini in paesi in via di sviluppo, ma anche in Italia. Nella nostra nazione, infatti, ha agito a favore di creazioni di asili in Calabria e Abruzzo nella prima metà del 1900 e successivamente ha assistito milioni di terremotati del Sud.
Attualmente opera sul territorio nazionale affianco ai piccoli migranti non accompagnati, ai minori sfruttati sessualmente e in ambito lavorativo, e si impegna alla lotta contro l’utilizzo a scopo pedo-pornografico degli strumenti tecnologici quotidiani. Sono attivi i progetti di sostegno a distanza, di volontariato attivo, di donazioni e raccolta fondi di vario tipo.

Attraverso le mirate campagne pubblicitarie e operazioni di sensibilizzazione, assicura protezione, educazione, salute, sviluppo economico e sicurezza alimentare nell’Africa sub sahariana e del Nord, in Medio Oriente, in Asia, nei Balcani, in America Latina e Caraibi. Le più importanti attualmente sono “Every one”, per sconfiggere definitivamente la mortalità infantile, e “A mani ferme”, contro le punizioni fisiche e la violenza sui minori. Di grande rilevanza sono anche le risposte di Save The Children Italia alle emergenze: dalla guerra in Siria alla crisi alimentare in Sahel, ai recenti terremoti che hanno colpito il Giappone e l’Emilia. I volontari lavorano con impegno costante per proteggere e far trascorrere ad ogni bambino l’infanzia che si merita, un‘infanzia felice e spensierata.