Save The Children

Una delle associazioni umanitarie più attente ai bambini è Save The Children. Fu fondata da un’infermiera volontaria londinese nel 1919 che volle alleviare la sofferenza dei bambini durante la Grande Guerra. Fu autrice inoltre, nel 1923, della prima Carta dei Diritti del Bambino. Da questa data l’associazione Ong non ha mai perso di vista le priorità quali l‘istruzione, la lotta allo sfruttamento sessuale e lavorativo e agli abusi su minori, la riduzione della povertà e le campagne di prevenzione delle malattie più diffuse come l’Aids. Oggi è presieduta da Charlotte Petri Gornitzka e dalla presidentessa inglese ad honorem la principessa Anna Mountbatten Windsor, e l’obiettivo della tutela dei minori si è esteso a tutti i paesi sottosviluppati. Si è fatta carico, ad esempio, di ricostruire gli edifici e le scuole, ma anche la vita e il morale, dei minori che hanno subito forti traumi in seguito allo tzunami asiatico del 2005 o al terremoto in Pakistan l’anno dopo.

Tra le campagne internazionali più importanti si deve ricordare quella contro la Poliomielite nel 1979, contro i bambini soldato e nei campi profughi in Darfur,“Riscriviamo il Futuro” del 2006, mirata a fornire una corretta educazione scolastica a otto milioni di bambini  residenti in paesi in lotta armata. Numerosi sono anche gli accordi di partnership con grandi aziende, che hanno permesso di raccogliere fondi da devolvere in beneficienza per garantire l’istruzione in uno dei paesi più poveri, l’Etiopia. Dalla risposta alle emergenze al sostentamento continuativo nei programmi di adozione a distanza, Save The Children si conferma una delle associazioni più impegnate.