I bambini rappresentano il lato innocente della società: la loro innocenza, tuttavia, è affiancata dall’incapacità di provvedere a sé stessi, nonché di difendere la propria incolumità da innumerevoli cause di forza maggiore. A questo proposito, numerosi tra coloro che hanno scelto di difendere gli interessi dei bambini provenienti da ogni dove hanno così dato origine ad una serie di Onlus, ciascuna dedita al raggiungimento di un obiettivo specifico.
Alcune Onlus, ad esempio, hanno scelto di occuparsi dei bambini vittime di abbandono: è il caso dell’Associazione Amici dei Bambini, un’organizzazione attiva prevalentemente nei Paesi del Sud America. Quest’ultima, attraverso la radicata convinzione che ogni bambino abbia il diritto di diventare parte integrante di una famiglia, si impegna affinché allo stesso venga riconosciuta la possibilità di abbandonare il centro di accoglienza presso il quale vive, per poi inserirlo all’interno di un vero e proprio contesto familiare.
Dall’insieme, inoltre, emergono altre Onlus dedite principalmente alla difesa dei minori che hanno dovuto affrontare un abuso sessuale. Tra queste è possibile citareTelefono Arcobaleno, un’organizzazione che opera in oltre cento Paesi del mondo; Telefono Arcobaleno, oltre ad impegnarsi per il totale riadattamento fisico e psicologico del bambino, è solita operare prendendo come modello il principio della tolleranza zero, in quanto ogni forma di violenza e sfruttamento rivolta ai bambini è priva di alcuna giustificazione.
Un lavoro analogo a quello svolto da Telefono Arcobaleno viene quotidianamente sviluppato da Telefono Azzurro. Telefono Azzurro costituisce una delle Onlus maggiormente impegnate nella tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: in aggiunta al tradizionale Centro d’Ascolto, Telefono Azzurro ha recentemente promosso alcuni Team d’Emergenza, ossia dei gruppi preparati ad intervenire in contesti di gravità coinvolgenti bambini ed adolescenti.
Alle Onlus dedite ai più svariati scopi è possibile associare nomi quali Save The Children ed ancora Action Aid. Queste ultime, molto note per il loro impegno nell’ambito delle adozioni a distanza, si distinguono dalle altre per il loro metodo operativo: entrambe, infatti, scelgono con particolare cura le aree presso le quali andranno a prestare il proprio intervento; l’attenzione con la quale si rivolgono a specifiche zone deriva dall’intento di instaurare rapporti profondi con le comunità locali, in modo tale da garantire un cambiamento concreto e duraturo.