Save the Children aderisce alle “Linee Guida” promulgate dall’Agenzia per le Onlus assicurando ai sostenitori ed ai beneficiari trasparenza , chiarezza e completezza delle informazioni. Esistono tre diverse modalità per aiutare a distanza i bambini in difficoltà: il primo programma di adozione è attivo in Mozambico, Malawi, Egitto, Bolivia, Mali e Nepal e permette di sostenere un bambino con 80 centesimi al giorno, affrendo al donatore la possibilità di scrivere lettere e di andare a fargli visita.
Il progetto “Child Link“, attivo in Etiopia e Malawi, prevede il sostentamento di bambini in piccole comunità e grazie all’aiuto di moltissimi italiani è stata raggiunta una somma sufficiente per la concretizzazione.
Ancora attivo è invece il progetto “Child Guardian“, in cui a trarre beneficio sono i bambini di un intero continente (America Latina, Africa e Asia). Un bambino sarà scelto come testimone dei grossi cambiamenti reali avvenuti grazie alle donazioni dall’Italia, tramite l’invio di diverso materiale fotografico per corrispondenza. Sostenere questi progetti è sanza dubbio il modo migliore per ricostruire la vita di molti bambini italiani: volendo sostenere “Io per i bambini in Italia” con venti o trenta euro al mese verrà offerto loro assistenza scolastica, medica e alimentare, e prevenzione dagli abusi e dallo sfruttamento. Infine si può aderire a “Io Save the Children“, un gruppo di sostenitori che difende i diritti dei minori giorno dopo giorno con una donazione mensile minima di nove euro. Che sia in Italia o nel resto del mondo, un piccolo contributo garantirà un’infanzia dignitosa a tutti i bambini.