Avete mai pensato di trasformare un semplice gesto quotidiano in un generoso atto di solidarietà? Il prezzo del caffè che normalmente prendete quotidianamente al bar è sufficiente a sostenere l’adozione a distanza di un bambino.
Sostenere un progetto di questo tipo, infatti, non comporta alcuna limitazione o privazione, anzi, favorisce un aiuto economico a chi ne ha veramente bisogno, garantendo la coesione tra culture differenti e un vincolo affettivo davvero particolare.
Dagli anni sessanta ad oggi sono sempre più numerose in Italia le associazioni Onlus che si occupano di sostegno a distanza, e tutte garantiscono, con pochi euro al mese, una stabilità economica per i piccoli a cui, in primis, manca l’istruzione e le cure sanitarie: tra le più note SavetheChildren e ActionAid.
Tramite queste Onlus, gli si può dare la possibilità di uscire dalla condizione in cui si trovano, dallo sfruttamento minorile, dalla prostituzione, dalla malnutrizione, dalle malattie, dalla vita per strada garantendo a ciascuno l’infanzia che tutti meritano. Molti sono i paesi in cui operano le associazioni, Africa, India, America Latina e molti sono i bimbi che hanno bisogno tanto di un aiuto economicoquanto di un sostegno affettivo da parte dei genitori adottivi. A questi ultimi verrà data la possibilità di seguire passo dopo passo la crescita del beneficiario tramite corrispondenza e invio di lettere e fotografie.
All’interno del sito troverete tutte le informazioni utili per adottare un bambino a distanza: le modalità, le associazioni a cui affidarsi, i tipi di adozioni, le donazioni da effettuare e qualche consiglio utile per evitare le truffe.